FAQ


Come utilizzare il welfare aziendale?

Il piano di welfare aziendale attuato dall’azienda permette al dipendente di accedere, attraverso una piattaforma dedicata, ad un conto welfare che il dipendente potrà utilizzare per fruire dei beni e servizi previsti dal piano

Come viene gestito il welfare aziendale all’interno del 730 per le detrazioni fiscali?

Per alcune categorie di spese (es. istruzione, sanità, trasporto pubblico e assistenza familiari) è possibile massimizzare il vantaggio fiscale del welfare, affiancandolo alle detrazioni fiscali in sede di 730. Significa che è possibile portare a rimborso con il welfare una quota della somma spesa fino ad esaurimento del proprio credito disponibile e richiedere la detrazione dell’eccedenza non rimborsata nel 730. È importante che le somme rimborsate attraverso il welfare aziendale non si sovrappongano con l’ammontare portato in detrazione nel 730, poiché le due agevolazioni non sono cumulabili. Il rimborso welfare può essere parziale o totale, a seconda delle esigenze e della quota welfare a disposizione del dipendente, ed avviene il mese successivo l’inserimento della richiesta, mentre la detrazione a 730 è pari al 19% dell’importo per il quale è richiesta e genera un beneficio fiscale nell’anno successivo. Alcune tipologie di spesa sono rimborsabili con il welfare ma non possono essere portate in detrazione nel 730 (ad esempio Libri di testo, mensa scolastica, campus…)

Come richiedere il welfare aziendale?

Sulla base del piano welfare definito dal datore di lavoro, ogni beneficiario ha a disposizione un conto welfare da utilizzare per le spese quotidiane e per il proprio benessere, in base ai benefit previsti (ad es. istruzione per i figli, formazione, sanità, trasporto pubblico, viaggi, sport, tempo libero)

Ci sono ipotesi in cui l’azienda non può esimersi dall’erogazione del welfare?

L’erogazione di servizi welfare può rappresentare un obbligo solo se derivante da disposizioni del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, come le misure introdotte nel CCNL dell’Industria Metalmeccanica.

Quali benefit rientrano all’interno di un piano di welfare aziendale?

Sulla base del ‘paniere’ di beni e servizi messi a disposizione dal datore di lavoro sulla piattaforma welfare, il dipendente può scegliere quelli per lui più utili. A differenza dell’erogazione in busta paga che prevede una tassazione e contribuzione anche per il dipendente, il credito welfare è totalmente detassato e decontribuito, consentendo al dipendente di godere di un maggiore potere d’acquisto.

E’ possibile includere i fringe benefit all’interno di un piano di welfare aziendale?

Tra i servizi fruibili all’interno del piano welfare rientrano i cd. Fringe Benefit. Per godere della fiscalità agevolata è necessario rispettare nell’erogazione di questi beni il limite massimo annuo di 258, 23 euro previsto dal Tuir per ciascun dipendente. Restando entro questa soglia, infatti, la somma non concorre a formare reddito da lavoro dipendente. Ciascuna azienda potrà valutare sulla base di altre soluzioni fringe già erogate, ad esempio al posto della classica strenna natalizia, la possibilità di sostituirle con buoni acquisto o un credito in piattaforma direttamente utilizzabile, con più flessibilità e massima libertà, per la spesa, lo shopping, il carburante e molto altro ancora.

I benefit inclusi in un piano di welfare aziendale hanno una scadenza?

Il piano welfare è soggetto ad una durata e scadenza stabilite dall’azienda: i servizi a disposizione vanno richiesti entro il termine indicato nel regolamento aziendale del Piano Welfare

Qual è la normativa di riferimento del welfare aziendale?

È il Testo unico delle imposte sui redditi (TUIR) che definisce il quadro normativo dei servizi e degli strumenti di welfare aziendale. L’art. 51 fornisce un inquadramento normativo del reddito di lavoro dipendente, mentre l’articolo 100 definisce la deducibilità delle spese dal reddito delle imprese. In particolare, le Leggi di Bilancio hanno modificato l’art. 51 ampliando il paniere di beni e servizi welfare. Le Leggi di Bilancio 2016, 2017 e 2018 hanno, infine, introdotto una serie di incentivi riguardanti la detassazione dei servizi welfare legati ai premi di risultato, introducendo un’aliquota sostitutiva IRPEF pari al 10% in caso di erogazione di premi legata ad incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione.

Come annullare voucher e riavere il credito

Sul portale è presente una funzione che ti permette di annullare un voucher entro il mese di emissione dello stesso.
Attenzione: verifica sempre la scheda dell’operatore, in quanto per alcuni operatori non è possibile prevedere un annullamento.

Come generare un voucher all’interno della piattaforma Idea Welfare?

Se il servizio è attivo e previsto dal proprio Piano di welfare aziendale, il dipendente può generare il voucher direttamente all’interno della piattaforma o dall’App in tempo reale. Può ricercare la struttura di suo interesse, scegliere tra le prestazioni erogate e generare un voucher dello stesso importo della prestazione scelta da presentare all’operatore al momento della fruizione del servizio.

Come richiedere un rimborso all’interno della piattaforma Idea Welfare?

Le richieste di rimborso possono essere effettuate dal dipendente direttamente all’interno della piattaforma Idea Welfare seguendo pochi e semplici passaggi. Il dipendente dovrà avviare la pratica per la categoria di servizio per la quale vuole richiedere il rimborso (ad esempio retta asilo nido), caricare la documentazione necessaria e attendere la conferma di validazione della pratica.

È possibile, attraverso la piattaforma, chiedere il rimborso di quota parte degli interessi passivi sui mutui?

All’interno dei servizi disponibili è presente anche la possibilità di rimborsare quota parte degli interessi passivi sui mutui solo se previsto dal Regolamento del tuo Piano di Welfare Aziendale.

Come accedere e registrarsi alla piattaforma di welfare aziendale Idea Welfare?

Per accedere alla piattaforma è necessario registrarsi con la propria email e password. All’avvio del piano il dipendente riceverà una mail informativa con le istruzioni per la registrazione.